“Da città sicura a città con le scuole chiuse e 550 tra studenti e docenti in quarantena è un attimo. Eppure è l’incredibile situazione in cui si trova Alghero, una città nella quale la sera il sindaco dichiara che è tutto sotto controllo e che siamo pronti a ripartire e la mattina seguente, a meno di ventiquattro ore dal suono della campanella, firma un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido. In tutto questo caos, peraltro, ancora non si conosce il numero dei positivi”. Così i consiglieri comunali di Centrosinistra sulla situazione nella Riviera del Corallo in un intervento arrivato prima che l’amministrazione comunale comunicasse i dati dei positivi in città.

“Non bastano le ordinanze. Il sindaco deve informare in maniera dettagliata la cittadinanza. Le informazioni frammentarie mal si conciliano con la necessità di sensibilizzare ad una crescente attenzione e prudenza necessarie per far fronte all'incalzare del virus. Qual è la reale entità di diffusione del virus in città? – si chiedono Bruno, Esposito, Sartore, Cacciotto, Piras, Di Nolfo e Pirisi – Il 29 marzo in consiglio comunale il sindaco riferiva di 11 classi in quarantena e 53 positivi. Il 1 aprile i positivi risultavano 75 e 296 le persone in quarantena. Nell'ordinanza di oggi 6 aprile si fa riferimento a 20 classi in quarantena e 550 persone circa in isolamento. Una frammentarietà di informazioni e disomogeneità dei dati che non aiutano a capire la reale diffusione del virus in città. È opportuno che il Sindaco rappresenti con chiarezza la situazione: quanti i positivi? Quanti in quarantena? Qual'é la diffusione del virus per fascie d'età?”.

“Siamo allibiti da tanta improvvisazione, crediamo che Alghero città sicura sia un messaggio importante da veicolare quando la situazione è veramente tale e non per fare propaganda spicciola. Messaggi poco chiari non fanno altro che aumentare la confusione tra i cittadini e certamente non sono una bella pubblicità per la città. E allora ribadiamo la richiesta di effettuare lo screening della popolazione scolastica ma soprattutto di avere un’informazione puntuale, dettagliata e trasparente. Crediamo, inoltre, sia necessario accompagnare questa fase con una intensificazione dei controlli in città. La responsabilità della diffusione del virus non può essere addossata alla sola comunità scolastica. Di fronte ad una dichiarata situazione di difficoltà e all'impossibilità di tracciare e inserire i dati in piattaforma nei tempi previsti, come si legge nell'ordinanza, è necessario che il sindaco dia un preciso orientamento all'attività di controllo impartendo indicazioni precise”.

“Ci dica, inoltre, come sta procedendo l'attività vaccinale presso l'hub del Mariotti: giungono lamentele sull'organizzazione in relazione a difficoltà di prenotazione telefonica, ingressi non contigentati, orari non rispettati, elenchi non pervenuti e nominativi non inseriti nonostante la chiamata di ATS. In un momento così delicato è quanto mai importante sentire la voce del Sindaco e avere informazioni chiare che orientino i cittadini a comportamenti virtuosi e responsabili” concludono i consiglieri comunali di centrosinistra.