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“Occorre mettere in campo misure che assicurino liquidità in tempi brevissimi ai cittadini e alle imprese, per dare risposta a questa grande emergenza che si sta manifestando in interi e vasti settori dell’economia e della società sarda. Autonomi, stagionali, artigiani commercianti, partite iva che non possono sviluppare attività e reddito oggi necessitano di un sostegno immediato e dignitoso per garantire sostentamento alle proprie famiglie. Questa è l'emergenza nell'emergenza e non può attendere, esattamente come quella sanitaria”.
È quanto dichiarato ieri, in videoconferenza nel corso della riunione dei capigruppo del Consiglio regionale, il governatore Christian Solinas che, nel suo intervento, ha anche voluto lanciare un appello alla coesione fra tutte le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione.
Poi l’annuncio: “Servirà mettere in campo un piano straordinario per rilanciare tutti i settori economico produttivi appena si concluderà questa fase di restrizioni ed investire almeno un miliardo di euro nel sistema Sardegna per attuare misure integrative rispetto a quelle già individuate ed alimentare la crescita. Dovremo lavorare tutti insieme per essere pronti a riprendere le quote di mercato delle nostre aziende o le conseguenze saranno devastanti. Abbiamo sottoscritto un Accordo Quadro di livello ed avanzato da attuare per quanto concerne la cassa integrazione in deroga con la massima urgenza e con procedure semplici e snelle”.
Presidente “ho chiesto alla classe dirigente della Sardegna di fare fronte comune: le emergenze non hanno colore politico e non devono essere terreno di scontro. Il popolo Sardo ci giudicherà sulla base della nostra capacità di trovare, oggi, unità di intenti e mettere in campo soluzioni condivise e adeguate. Ringrazio i capigruppo per il clima costruttivo dimostrato oggi, che ha consentito di iniziare un percorso. Entro 48 ore la Giunta – ha concluso Solinas – presenterà una serie di provvedimenti destinati al sostegno dei settori economici e sociali, che affiancheranno l’impegno quotidiano dell’intera macchina regionale sul fronte dell’emergenza sanitaria”.