Pd "sì", Iv "nì". E' quello che viene fuori dalle consultazioni di stasera a Montecitorio fra il presidente della Camera Roberto Fico e i partiti potenzialmente disposti a sostenere una maggioranza guidata dal premier Conte.

Dopo il sostegno convinto di M5s espresso dal capo politico Vito Crimi, il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti spiega: "Programma di legislatura per il bene comune. Questo obiettivo di costruire un programma di legislatura deve essere in assoluta sintonia con la voglia degli italiani di guardare al futuro con fiducia. Quello che dobbiamo far prevalere è il bene comune del Paese e, in questo momento, ciò coincide con la necessità di avere un governo e un programma di fine legislatura".

"Abbiamo indicato al presidente Fico tutta una serie di punti programmatici. Faremo di tutto per essere leali e coerenti, facciamo un appello affinché tutti lo siano perché a questo punto non si può più davvero sbagliare".

Dopo i dem è stata la volta della delegazione di Italia viva guidata da Matteo Renzi. "Noi per un governo politico - è la sostanza di quanto spiegato dal senatore toscano che ha aperto la crisi di Governo -. Serve un documento scritto che toglie a tutti gli alibi". E' durato un'ora e venti minuti l'incontro cruciale fra il presidente della Camera e la delegazione di Iv. "La scelta di Mattarella di un mandato esplorativo a Fico consente quello che Italia viva chiedeva da tempo: un confronto sui contenuti. Questa discussione non è una discussione tra singole forze politiche ma sul futuro del paese", ha detto Matteo Renzi alla fine dell'incontro. "Serve un metodo condiviso e soprattutto un documento scritto. Per noi è fondamentale. Noi siamo pronti a fare la nostra parte su un documento scritto che toglie a tutti gli alibi". Renzi preferisce un governo "politico a uno istituzionale. Nella giornata di domani lunedì e martedì tutti noi siamo a disposizione del presidente fico per trovare un punto di caduta".