Roma, 20 apr. (Adnkronos) - "Potremmo dire che l'intervento andato bene, ma il paziente è morto... Perchè a sentire lei, ministro Nordio, è andato tutto bene e invece ci sono tante cose che non tornano" nel caso Uss. Così Debora Seracchiani, responsabile Giustizia Pd, in aula alla Camera dopo l'informativa del ministro Carlo Nordio sul caso Uss. "Non tornano i tempi di reazione suoi e del ministero. Non solo sulle note che non sono andate dove dovevano andare. Non è corretto quanto ha detto perchè lei ministro poteva intervenire e poteva farlo chiedendo un aggravamento della misura".

"Assistiamo a un maldestro tentativo di trovare un capro espiatorio e scaricare le responsabilità. Lei viene qui, e ancora una volta, non si assume la responsabilità di fatti gravissimi che riguardano il suo ministero e che hanno esposto il nostro paese a una figuraccia internazionale. La responsabilità che le attribuiamo è tutta politica".

Prosegue Serracchiani: "Lei ha confermato che sta avviando un'azione disciplinare contro i giudici della corte di appello. Pur di non assumersi la responsabilità arriva a minare l'indipendenza della magistratura e questa è la strada che porta verso le democrazie illiberali. La sua decisione è di inaudita gravità ed è tutta politica, e come tale ancora più grave. Un grave attacco alla magistratura. Non sappiamo più che fine ha fatto Carlo Nordio...".