Cagliari

Cagliari-Napoli 1-1, Luvumbo all’ultimo respiro regala un pari meritato

Il Cagliari agguanta il Napoli all’ultimo minuto e porta a casa un pareggio molto prezioso, soprattutto per il morale

Cagliari-Napoli 1-1, Luvumbo all’ultimo respiro regala un pari meritato

Di: Marco Orrù


Il Cagliari agguanta il Napoli all’ultimo minuto e porta a casa un pareggio molto prezioso, soprattutto per il morale.

LA CRONACA

Mister Ranieri propone il 4-2-3-1 con Scuffet in porta, Nandez e Augello sulle fasce difensive, Mina e Dossena centrali, Deiola in cabina di regia con Makoumbou, Jankto a destra e Luvumbo a sinistra, Gateano dietro Lapadula. Partita fin da subito elettrizzante col duello Mina-Osimhen a tenere banco dopo tre minuti: i due si spintonano e finiscono a terra, l’arbitro li richiama entrambi ma senza tirare fuori cartellini. Difficile trovare azioni da segnalare nel primo quarto d’ora. Al 16’ Luvumbo scatta, cross al centro, Jankto si avvita di testa ma la conclusione è debole e finisce a lato. Al 22’ ancora Luvumbo mette un pallone al centro dalla sinistra, carambola tra due difensori del Napoli e palla in calcio d’angolo.

Al 24’ ancora un traversone in area un po’ troppo lungo che Lapadula prova a girare a rete di testa, ma Meret è attento. Si fa vedere il Napoli che chiede un calcio di rigore per un contatto Raspadori-Mina, ma l’arbitro lascia proseguire. Al 28’ botta da fuori di Raspadori, Scuffet in tuffo respinge. Al 32’ il Cagliari passa meritatamente in vantaggio: calcio di punizione di Gaetano, palla al centro e Rrahmani la butta nella sua porta ingannando Meret; l’arbitro però viene richiamato al Var per una posizione irregolare di Lapadula che ha contrastato il difensore avversario e annulla la rete. Al 42’ Meret esce male su Lapadula, la palla giunge a Luvumbo che di testa a porta vuota non prende la porta! Il portiere napoletano rimane qualche istante a terra poi si riprende. Al secondo dei quattro minuti di recupero, angolo di Nandez e colpo di testa alto di Dossena.

Il secondo tempo si riapre con gli stessi effettivi della prima frazione. Dopo tre minuti Luvumbo mette dentro per Lapadula che anticipa troppo sul primo palo e conclude fuori. Al 61’ fuori Jankto, Lapadula e Gaetano, dentro Zappa, Pavoletti e Viola. Al 65’ il Napoli batte un corner corto sorprendendo i rossoblù, Kvaratskhelia crossa dentro per Osimhen che schiaccia di testa tra le braccia di Meret. L’azione successiva però il Napoli passa in vantaggio: Raspadori ruba palla ad Augello, mette in mezzo e stavolta Osimhen è solo e può depositare in rete.

Al 70’ il Cagliari protesta per un contatto tra Juan Jesus e Pavoletti, ma né per l’arbitro né per il Var è fallo. Al 76’ fuori Pavoletti (rimasto acciaccato dopo il contatto precedente) e Augello, dentro Petagna e Oristanio. Ultimo quarto d’ora di fuoco e tantissime perdite di tempo da parte del Napoli che approfitta del vantaggio acquisito per fare passare il tempo. All’89’ contropiede del Napoli con Politano che di poco non trova il raddoppio col Cagliari sbilanciato. Sei minuti di recupero. Simeone in contropiede ancora sfiora la rete, ma Scuffet libera in corner. Al 96’ il Cagliari pareggia: lancio di Dossena, buco di Juan Jesus e Luvumbo appostato dietro batte Meret. È il gol del definitivo pareggio.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop