"Due mozioni unitarie per dire no all’autonomia differenziata in difesa della specialità della Sardegna". Il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, questo pomeriggio, durante la conferenza dei capigruppo, ha chiesto ai presidenti dei gruppi di minoranza di sottoscrivere le due mozioni presentate dalla maggioranza sulla richiesta di referendum abrogativo della legge 26 giugno 2024 n. 86 sull’Autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario. 

"Essere uniti su un argomento così importante è decisivo. Il momento che stiamo vivendo è particolarmente delicato. La legge n. 86  - ha sottolineato Comandini - è un pericolo per la nostra specialità e per la nostra peculiarità di territorio insulare".

"Sono certo che la minoranza saprà accogliere il mio invito - ha aggiunto il numero uno del Pd sardo -. Davanti a questioni vitali per il futuro della nostra isola non ci possono essere divisioni e non possono prevalere differenze di appartenenze politiche. La nostra autonomia va difesa e la richiesta di  referendum   abrogativo deve arrivare da un fronte compatto e da un impegno trasversale".