Politica

Regione in rosa? No: solo otto consigliere donne

La rappresentanza femminile in Consiglio regionale è passata dal 18,33% della scorsa Legislatura al 15%

Regione in rosa? No: solo otto consigliere donne

Di: Redazione Sardegna Live


"È la giunta della svolta sul terreno delle pari opportunità". Così il Coordinamento3 Donne di Sardegna definisce il nuovo esecutivo regionale guidato da Alessandra Todde, con cinque donne più la stessa presidente.

"Si apre una nuova pagina - sottolinea la presidente dell'associazione, Carmina Conte -, nel segno della democrazia paritaria, delle pari opportunità e per una Sardegna inclusiva. Per la prima volta una giunta regionale è guidata da una donna, un fatto epocale nella storia sarda autonomistica, e questo sta già marcando una prima differenza con i primi atti concreti. A partire da un impegno programmatico, l'istituzione dell'assessorato regionale alle Pari opportunità".

Ma se da una parte si parla “di numeri femminili importanti” nella Giunta (affermazione della Presidente Todde), non si può dire altrettanto della rappresentanza femminile nel nuovo Consiglio regionale, "passata dal 18,33% della scorsa Legislatura al 15 % delle donne elette" per il prossimo quinquennio, come precisato dal Coordinamento3 Donne di Sardegna.

Infatti, sono appena otto le onorevoli sedute nei banchi del Consiglio regionale che, considerando anche la stessa presidente Todde e Desirè Manca (M5s) entrata in Giunta con la delega al Lavoro, portano a dieci il conteggio delle quote femminili elette dai sardi a febbraio.

LE CONSIGLIERE 

Le esponenti in Consiglio saranno cinque per la maggioranza e tre per l'opposizione. Si tratta di Camilla Soru (Partito democratico), 41 anni, già consigliera comunale a Cagliari, figlia di Renato, fondatore del Pd (che poi ha abbandonato) e alle elezioni di febbraio in corsa come candidato governatore della Coalizione sarda. Padre e figlia sono stati protagonisti di un botta e risposta a distanza legato proprio al fatto di essere scesi in campo in due schieramenti opposti. Alla fine Camilla Soru è stata l'unica dei due ad accedere in Consiglio.

 

Carla Fundoni (Pd), vicepresidente del Consiglio comunale di Sassari dal 2019, classe 1977, medico chirurgo.

Lara Serra (Movimento 5 Stelle). Già vicesindaca e assessore ai Servizi Sociali e alla Cultura del Comune di Oliena. Classe 1973, laurea in fisica, docente di matematica.

Paola Casula (Sinistra futura). Sindaca di Guasila e presidente dell'Unione Comuni della Trexenta, 42 anni.

Maria Laura Orrù (Alleanza Verdi Sinistra). Nata in Olanda nel 1982, ingegnera, sindaca di Elmas e già consigliera regionale. E' stata riconfermata nel collegio di Cagliari.

Francesca Masala (Fratelli d'Italia). Originaria di Ploaghe, 62 anni, assessore ai Contratti, appalti e innovazione tecnologica del Comune di Sassari.

Cristina Usai (Fdi). Vicesindaca di Arzachena, consulente aziendale, è la prima donna gallurese in Consiglio regionale. Arriva a Cagliari col consenso di oltre duemila elettori nella circoscrizione di Olbia.

Alice Aroni (Udc). Classe 1983, vicesindaca di Villaspeciosa e consigliera regionale uscente, è stata riconfermata nel collegio di Cagliari.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop