“Immediata liquidità per famiglie e imprese sarde”, ecco la proposta della Giunta regionale
Solinas: “Arrivata una prima parte delle altre forniture acquistate”
Di: Antonio Caria
Un piano di misure economiche e sociali in favore delle famiglie e delle imprese sarde duramente provate dall’emergenza Coronavirus.
Ieri il via libera della Giunta e che, ora, passerà al vaglio capigruppo di tutte le forze politiche del Consiglio Regionale. “Sarà dunque – queste le parole di Solinas – un provvedimento ampiamente condiviso a seguito di un ulteriore confronto in programma nelle prossime 48 ore, per accogliere ulteriori suggerimenti e contributi, nella determinazione di approvarlo in Consiglio in tempi strettissimi”.
Inoltre, nei giorni scorsi, grazie anche alla collaborazione dei Vigili del Fuoco è arrivata all’aeroporto di Elmas la fornitura dei primi 10 mila kit rapidi per la verifica ematologica sul Coronavirus (che si aggiungono ai 1000 arrivati nei giorni scorsi) per il personale e gli ospiti delle strutture sanitarie.
La Regione ha anche, ricevuto una prima parte delle altre forniture acquistate: si tratta di 100 mila mascherine ffp2, un primo lotto in attesa della consegna del restante materiale, ulteriori 900 mila pezzi ffp2, che sarà recapitato il 4 aprile. Sono in arrivo 1 milione di mascherine chirurgiche e 1 milione di ffp3, che copriranno un fabbisogno calcolato in oltre 30 mila mascherine al giorno solo per il personale medico e sanitario.
La struttura regionale, ha concluso Solinas, “È al lavoro per la distribuzione di tutti i materiali, ai quali si aggiungono i proventi di varie donazioni e forniture della protezione Civile Nazionale. Un carico è arrivato la notte scorsa con un volo militare ed è stato raccolto dagli uomini della Brigata Sassari. Una volta soddisfatto il fabbisogno delle strutture ospedaliere – ha concluso il Presidente - il materiale sarà messo a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle organizzazioni di volontariato, che stanno continuando a prestare quotidianamente la loro preziosa opera su tutto il territorio, in attesa di una distribuzione capillarizzata che coinvolgerà l’intera popolazione”.