International Job Meeting. Solinas: “Creatività e innovazione per rafforzare competenze”
Alessandra Zedda: “Chiavi di lettura più opportune in un mercato del lavoro sempre più globalizzato”
Di: Antonio Caria
“Il Job day si rinnova, raccogliendo le sfide di un mercato del lavoro in continua evoluzione non solo su base europea ma mondiale, imprimendo una svolta netta nel senso dell’internazionalizzazione, sempre più necessaria per garantire un futuro ai nostri giovani”.
A sottolinearlo è stato il presidente della Regione, Christian Solinas, nel corso della presentazione dell’International Job Meeting, il più importante evento dedicato al mondo del lavoro in Sardegna, organizzato dall’Assessorato regionale del Lavoro e promosso dall’Aspal, l’Agenzia sarda per politiche attive del lavoro.
“La nostra attenzione vuole essere rivolta ai 50mila che sono in cerca di lavoro e non riescono ad arrivare neanche alla fase selettiva del colloquio – ha sottolineato il Governatore – perché in fase di preselezione i loro curricula vengono scartati non avendo le skill necessarie per una valutazione positiva. L’International Job Meeting rappresenta un momento importante perché consente di accompagnare i giovani in un percorso che è quello dell’autoimpresa, e dà la possibilità di capire quali siano le professionalità emergenti, quali siano le richieste del mercato per creare percorsi il più possibile individuali che tendano a valorizzare le capacità professionali di ogni singolo nell’ottica di una dinamica del lavoro che è profondamente mutata nel tempo”.
Saranno tre giorni ricchi di appuntamenti, incontri e confronti. “L’International Job Meeting racchiude essenzialmente tutto ciò che è stato messo in campo insieme dall’Assessorato del Lavoro con Aspal, con lo scopo principale di dare occupazione attraverso le misure del programma TVB (tirocini, bonus e voucher) e che vogliamo rafforzare con questo evento internazionale”, – ha sottolineato l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda -. Creatività e innovazione sono le chiavi di lettura più opportune in un mercato del lavoro sempre più globalizzato, e abbinate alla nostra identità sarda possono abbattere il muro della disoccupazione. I lavori creativi uniti alle tecniche digitali più avanzate rappresentano il nuovo mondo del lavoro, senza dimenticare le nostre professioni tradizionali”.
Per il direttore generale dell’Aspal, Massimo Temussi “Lo scopo dell’IJM è quello di dare uno spaccato di ciò che succede a livello internazionale, sui nuovi mercati, sui corsi di studio, sulle nuove figure professionali”.
