Giagoni (Lega) verso la Camera: "Prima ti deridono, poi vinci: grazie Sardegna"
L'esponente del Carroccio era il candidato del centrodestra al collegio uninominale Sassari-Olbia
Di: Redazione Sardegna Live
La conta dei numeri non si è ancora conclusa, ma il post condiviso su Facebook da Dario Giagoni fa pensare che l'esponente sardo della Lega abbia elementi a sufficienza per celebrare la sua elezione alla Camera dei deputati.
"Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. Grazie Sardegna", ha scritto il capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale, candidato per il centrodestra a Montecitorio nel collegio uninominale Sassari-Olbia. Giagoni sfidava Andrea Lai (Unione Popolare), Mario Perantoni (M5s), Carla Bassu (centrosinistra), Annarella Casu (Italia Sovrana e Popolare), Giovanni Ecca (Vita), Maria Giovanna Pedoni (Terzo Polo).
Geometra nato a Ozieri, 43 anni, eletto consigliere regionale nel 2019 con la Lega di cui divenne capogruppo, dal dicembre 2021 è coordinatore regionale del partito di Matteo Salvini. "Il centrodestra unito vincerà anche in Sardegna", aveva promesso Giagoni alla vigilia delle elezioni del 25 settembre.
AFFLUENZA IN SARDEGNA. Alle ore 23 di ieri, 25 settembre, si sono chiusi i seggi per le elezioni per il rinnovo del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Sono 1.836 le sezioni da scrutinare in Sardegna, oltre 1,3 milioni gli elettori sardi, 16 i parlamentari da eleggere, nove in meno rispetto ai 25 della Legislatura che sta terminando. Dal proporzionale usciranno sette deputati e tre senatori, dal maggioritario quattro deputati e due senatori.
Per la Camera alle ore 23 aveva votato il 53,15% degli aventi diritto. Nella precedente tornata elettorale del 2018 si era recato alle urne il 65,51% degli elettori. In particolare, l'affluenza è stata del 56,46% nella città metropolitana di Cagliari, 53,10% in provincia di Sassari, 59,29% in provincia di Nuoro, 50,87% in provincia di Oristano e del 51,89% nel sud Sardegna.
Per il Senato alle ore 23 aveva votato il 53,16% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a 376 Comuni su 377. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 65,76% degli elettori. In particolare, l'affluenza è stata del 56,46% nella città metropolitana di Cagliari, 53,09% in provincia di Sassari, 50,29% in provincia di Nuoro, 50,87% in provincia di Oristano e del 51,89% nel sud Sardegna.
La Sardegna è fra le regioni con l'affluenza più bassa, peggio solo in Calabria con il 50,75%.
