Vertenza Governo-Regione sugli accantonamenti. Fasolino: “Forti davanti allo Stato”
L’Assessore alla Programmazione: “Pronti ad arrivare anche al pignoramento dei conti dello Stato pur di far rispettare i diritti dei sardi”
Di: Antonio Caria
“La migliore garanzia per il mantenimento e la gestione degli accordi con lo Stato è l’affidabilità e l’autorevolezza di questa Giunta”. Queste le parole pronunciate dall’assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino, sulla vertenza con il Governo per il riconoscimento delle somme dovute alla Sardegna.
“Oggi la Regione è forte – ha aggiunto l’assessore – ed è in grado di farsi rispettare davanti a qualunque Governo a Roma. Ai sedicenti progressisti ricordiamo che la vecchia Giunta, da loro sostenuta senza se e senza ma, in cinque anni ha allontanato la Sardegna dall’Italia e dal resto del mondo. Ricordiamo poi che per una parte delle risorse dovute, quelle del 2018 pari a 285 milioni, esiste una sentenza della Corte costituzionale che non potrà essere messa in discussione da nessun Governo a prescindere dal colore politico”.
“E se necessario – ha concluso Fasolino – siamo pronti ad arrivare anche al pignoramento dei conti dello Stato pur di far rispettare i diritti dei sardi”.