“Francesca Ghirra solo una settimana fa diceva che il problema della raccolta porta a porta era “sovrastimato. Ora, forse sta iniziando a girare per la città e si è accorta in che condizioni hanno ridotto Cagliari, con un appalto assurdo e sbagliato, benché ci abbiano messo sette anni a pensarlo”.

Queste le parole pronunciate dal candidato Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, che aggiunge: “Inutile dare la colpa al Commissario che è lì da poco tempo. Inutile accusare i cagliaritani di essere degli incivili, come sta facendo la sinistra”.

“I cagliaritani – queste ancora le sue parole – sono sin troppo pazienti. Io li ringrazio perché in tanti stanno facendo la differenziata (cosa buona e giusta) e provano ad adeguarsi alle regole assurde imposte dalla vecchia amministrazione che ha tolto i cassonetti dalle strade per trasferirli nelle nostre case.

“Questo sistema di raccolta andrà cambiato, perché non può reggere, già non regge. Ma chi ha la responsabilità politica e amministrativa di aver sommerso Cagliari con i rifiuti – ha concluso Truzzu –, non può cercare scuse e deve prendersi le proprie responsabilità. Sicuramente i cagliaritani, cittadini e commercianti, presenteranno loro il conto per aver ridotto così la città”.