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La Lega fa la voce grossa alle Europee. Vince e sfonda quota 30% affermandosi quale prima forza politica del Paese. Il Partito Democratico è il secondo partito e supera un Movimento 5 Stelle in caduta che diviene la terza forza.
Ecco i dati con 52.554 sezioni scrutinate su 61.576. La Lega si conferma il primo partito e tocca il 34,56%. Il Pd è il secondo partito, al 22,88%. Il M5S si ferma al 16,84%, Forza Italia all’8,53%, Fratelli d'Italia al 6,42%, Più Europa al 3,13%, Europa Verde al 2,32%, La sinistra all'1,7%, il Partito Comunista allo 0,9%, il Partito animalista allo 0,6%, i Popolari per l'Italia allo 0,3%, gli altri movimenti al 2%.
Nella giornata di ieri si è registrata un’affluenza del 56,10%, in calo rispetto al 58,69% del 2014.
Il vice premier Matteo Salvini è stato fra i primi a commentare sui social: "Una sola parola: Grazie Italia!", scrive su Twitter postando anche una sua foto con un cartello dove si legge "1° partito in Italia, grazie".
Brindisi e applausi nell'ufficio nella sede della Lega, in via Bellerio a Milano. Dalla finestra dell'ufficio al secondo piano, dove sono presenti Matteo Salvini, il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, Claudio Borghi e Luca Morisi, vengono esposte dallo stesso Giorgetti una statua dell'Alberto da Giussano e una bandiera dei Quattro Mori. "Ogni singolo voto che gli italiani ci hanno dato non verrà da me usato per chiedere mezza poltrona in più in Italia - afferma Salvini in conferenza stampa -, le regole europee vanno cambiate, i vincoli europei vanno cambiati". Il ministro dell'Interno chiede poi "un'accelerazione sul programma di governo. Usiamo questi consensi non per regolamenti di conti interni: il mio avversario è la sinistra. Da domani si torna a lavorare serenamente con gli alleati di governo".
Il commento di Di Maio: "Siamo stati penalizzati dall'astensione, soprattutto al Sud, ma ora testa bassa e lavorare. Restiamo comunque ago della bilancia in questo governo. Da qui in avanti più attenzione ai territori.
Zingaretti è soddisfatto: "Salvini emerge come vero leader di un governo immobile e pericoloso. Noi vogliamo costruire l'alternativa a Salvini per essere credibili in vista del voto politico. Il governo esce ancora più fragile per divisioni interne di fronte ai grandi appuntamenti che lo aspettano".