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Amministrative 2022, in Sardegna toccherà a Oristano, Selargius, Quartucciu, S. Antioco

Sono 65 i centri dell'Isola chiamati al rinnovo del Consiglio comunale. Elezioni anche a Ozieri, Arzachena, Carloforte, Lanusei Ecco le prime candidature ufficiali

Amministrative 2022, in Sardegna toccherà a Oristano, Selargius, Quartucciu, S. Antioco

Di: Pietro Lavena


Oristano, Selargius, Quartucciu, Sant'Antioco e non solo. Saranno 65 i centri della Sardegna chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio comunale nel 2022. La data delle elezioni sarà il 12 giugno. Il turno di ballottaggio si terrà il 26 giugno. I gruppi politici e le associazioni sono da tempo in fibrillazione, al lavoro per costruire le squadre che si confronteranno nei seggi.

I COMUNI IN CORSA. I 65 Comuni sardi che eleggeranno il nuovo sindaco nel 2022 sono:

  • Nella Città Metropolitana di Cagliari: Pula, Quartucciu e Selargius.
  • In provincia di Nuoro: Bari Sardo, Bitti, Bolotana, Girasole, Lanusei, Lodine, Lula, Oniferi, Orune, Osini, Perdasdefogu, Sorgono, Teti.
  • I provincia di Oristano: Aidomaggiore, Ardauli, Baratili San Pietro, Bauladu, Gonnoscodina, Milis, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Oristano, Sagama, Sedilo, Seneghe, Siamanna, Terralba, Tinnura, Tresnuraghes, Uras, Zerfaliu.
  • In provincia di Sassari: Anela, Arzachena, Badesi, Bono, Calangianus, Erula, Florinas, Loiri Porto San Paolo, Olmedo, Ozieri, Padria, Santa Maria Coghinas, Semestene, Stintino, Tissi, Torralba.
  • Nella provincia del Sud Sardegna: Arbus, Carloforte, Castiadas, Nurallao, Nuxis, Pimentel, Portoscuso, Samassi, San Sperate, Sant'Antioco, Serri, Siliqua, Siurgus Donigala, Vallermosa, Villasor. 

Si voterà in due comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 15.000 abitanti, Oristano (unico capoluogo di provincia in ballo) e Selargius, rispettivamente 31.155 abitanti e 28.684 abitanti. In questo caso vige il sistema elettorale maggioritario a doppio turno, dunque con possibilità di ballottaggio se nessun candidato dovesse superare il 40% delle preferenze al primo turno. Al voto andranno 66 Comuni sardi su 377 (17,5%).

ORISTANO. Oristano è storicamente una città a trazione centrista, con amministrazioni democristiane per tutta la prima Repubblica e alternanza fra centrosinistra e centrodestra dagli anni '90 in poi. Alle elezioni amministrative del 2017 l’ingegnere Andrea Lutzu riuscì a riportate il centrodestra alla guida della città con un'ampia vittoria (65,29%) ottenuta al ballottaggio contro la sfidante di centrosinistra Maria Obinu. In vista delle elezioni 2022, il sindaco uscente non si è mai sbilanciato rispetto a un'eventuale ricandidatura, ma tutto farebbe pensare che Lutzu, oggi 59enne e passato da Forza Italia a Fratelli d'Italia nel 2020, correrà ancora per la fascia tricolore del capoluogo di provincia. Il Partito Democratico è da tempo al lavoro per costruire una coalizione che potrebbe comprendere anche il Movimento 5 Stelle, il Partito Socialista e Articolo 1 oltre a formazioni di centro e liste civiche. Per quanto riguarda il candidato di coalizione alla carica di sindaco, per il momento, non è trapelato nulla.

Nell'Oristanese, la maggioranza uscente di Aidomaggiore ha confermato la volontà di correre ancora per la guida del paese. Non è chiaro, però, se il sindaco Mariano Salaris accetterà di tentare il tris dopo le vittorie del 2005 e del 2017.

SELARGIUS. A Selargius, terzo comune con maggiore densità di popolazione della Sardegna e terzo comune più grande della Città Metropolitana di Cagliari, il sindaco uscente è l'ingegnere 54enne Pier Luigi Concu, eletto nel 2017 al secondo turno con il 51,2% delle preferenze ed espressione di una coalizione di centrodestra. Lo stesso Concu ha sciolto le riserve confermando la ricandidatura per il 2022 sostenuto da tutti i partiti della precedente coalizione (Fi, Riformatori, Sardegna20Venti, Udc e Fdi) e due civiche.

SASSARESE. Nel Sassarese qualcosa si muove a Tissi, dove il sindaco uscente Gian Maria Budroni, ha deciso di ripresentarsi anche alle prossime elezioni sostenuto dall'attuale maggioranza. "Un gruppo coeso e affiatato - sottolinea Budroni - che, in continuità, intende sviluppare un'idea di Tissi virtuosa, sempre più improntata a soddisfare le reali esigenze di tutta la cittadinanza".

GALLURA. Ad Arzachena pare profilarsi la ricandidatura alla carica di primo cittadino dell'amministratore uscente Roberto Ragnedda, avvocato 42enne, eletto nel 2017 con la lista civica Alleanza Democratica (55,97% delle preferenze). Chi tenterà ufficialmente il bis è invece il sindaco in carica di Loiri Porto San Paolo, Francesco Lai.

OGLIASTRA. In Ogliastra si fanno già i nomi dei primi candidati alla carica di sindaco. A Lanusei,.in particolare, saranno in campo il gruppo del sindaco uscente Davide Burchi, Maria Tegas e Marco Melis. A Girasole sarà presentata con tutta probabilità un'unica lista guidata da Lodovico Piras, vicesindaco uscente e braccio destro dell'attuale sindaco Gianluca Congiu. A Perdasdefogu l'attuale sindaco Mariano Carta, che tenterà la riconferma, dovrà vedersela col competitor Bruno Chillotti. A Bari Sardo si ripresenterà il nucleo forte della squadra guidata dal primo cittadino uscente Ivan Mameli, che tenta il bis in attesa di conoscere i nomi degli sfidanti. A Osini il sindaco uscente Tito Loi affronterà Mariangela Serrau.

*** Articolo in costante aggiornamento ***

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