Riformatori: “Ecco Su Nuraxi, il nuovo quartiere della nostra identità”
Stamattina la presentazione alla presenza di Matteo Rocca e Giorgio Angius
Di: Antonio Caria
Stamattina è stato presentato “Su Nuraxi”, il progetto dei Riformatori per un nuovo quartiere di 25 ettari sul mare destionato a riscoprire l’identità, il turismo e la cultura, tra viale La Playa e il porto di Cagliari.
A loro modo di vedere, l’area “Attualmente rappresenta un mero insieme di funzioni disorganizzato e privo di dialogo con il contesto. Una zona nata come supporto alla funzione principale portuale che nel tempo ha mostrato quanto una zonizzazione rigida, come quella tipica degli strumenti urbanistici consolidati, possa produrre separazione con la città”.
Il progetto è stato presentato alla presenza di Giorgio Angius e Matteo Rocca. Secondo l’idea dei Riformatori, gli interventi prevedono la realizzazione di uno spazio ibrido per concentrare diverse attività pubbliche e private con l’intento, a loro modo di vedere, “Di ricucitura di un margine della città”.
“Un museo di arte contemporanea – proseguono – che sappia coniugare la storia e l’identità di Cagliari, una serie di architteture turistiche/residenziali inserite in un nuovo contesto che vuole essere un vero e proprio parco urbano”.
Il loro obiettivo è quello di creare “Un quartiere destinato a divenire il fiore all’occhiello dell’intera zona, nel quale modernità e segni storici si incontrano per dar vita al primo quartiere autosufficiente dal punto di vista energetico della città”.
Un’altra loro finalità è quella dell’eliminazione delle barriere fisiche che attualmente separano l’area con la strada di accesso principale (via Riva di Ponente).
Inoltre, sempre i Riformatori, Su Nuraxi intende “Rendere possibile un nuovo stile di vita legato al carattere di Città Metropolitana che Cagliari deve possedere nei prossimi 10 anni”.
La zona, nelle loro idee, conterrà un aprco urbano, un museo ispirato all’arte nuragica, una zona turistica, un albergo sul mare e un luogo dove trascorrere il tempo libero.
