Chiusura piste sci, Meloni: "Mazzata finale, italiani come sudditi"
La leader di Fratelli d'Italia si chiede: "Quando verranno ristorate queste imprese? Quanti i soldi per pagare i danni di questa scelta?"
Di: Giammaria Lavena
"Solo pochi giorni fa il Governo Conte-Speranza e il Cts avevano autorizzato la riapertura delle piste sci dal 15 febbraio nelle Regioni in zona gialla. A 24 ore dalla ripartenza, lo stesso Cts dice che non ci sono più le condizioni e il Governo Draghi-Speranza decide un altro rinvio". Così su Facebook la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.
"È la mazzata finale per tantissimi operatori - prosegue -, che non hanno lavorato per mesi subendo perdite enormi e che per organizzare la riapertura hanno sostenuto spese, assunto personale, venduto skipass, accettato prenotazioni alberghiere".
"Quando verranno ristorate queste imprese? Quanti soldi verranno stanziati per pagare i danni di questa scelta? Chi dirà ai lavoratori appena assunti che da domani dovranno rimanere a casa? Ma soprattutto: come lavorate? È scandalosa la superficialità con la quale si prendono in giro cittadini e imprese, procedendo a tentoni, trattando gli italiani come sudditi. Basta!" aggiunge la leader di Fratelli d’Italia.