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Gruppi Parlamentari "Partito Democratico" del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)
Al via l'incontro da remoto tra le delegazioni del Pd, del M5S e di Leu.
Per il Pd, fa sapere l'Adnkronos, sono presenti il segretario Nicola Zingaretti, il vicesegretario Andrea Orlando, il capodelegazione Dario Franceschini, i capigruppo Graziano Delrio e Andrea Marcucci, la presidente Valentina Cuppi. Per la delegazione di Leu sono presenti Nicola Fratoianni, Loredana De Petris, Federico Fornaro, Arturo Scotto. Per il M5S sono presenti Vito Crimi, Andrea Cioffi, Ettore Licheri, Davide Crippa e Riccardo Ricciardi.
“Un confronto, uno scambio di opinioni per dire che comunque vogliamo preservare questo patrimonio unitario”, ha detto Nicola Zingaretti in un intervento a Radio Immagina.
“Dobbiamo fare di tutto – ha continuato il segretario - per non liquidare il patrimonio unitario di questi mesi, che era il vero obiettivo di Italia viva, colpire questo patrimonio di Pd, M5s, Leu e la rete di civismo e associazioni che il Pd ha ricostruito e che è l’unica vera alternativa alla destra sovranista”.
Posizione condivisa da Nicola Fratoianni: “Riunire l’alleanza PD, M5S, LEU per definire una linea comune è un passo necessario. Renzi ha lavorato per far saltare l’alleanza. Noi dobbiamo provare a preservarla e renderla più forte. Anche perché credo che nessuno potrebbe sostenere politicamente un governo con la destra e senza il M5S. Né sarebbe possibile mettere insieme i nostri voti con quella della destra”.
“Non esistono governi tecnici – ha affermato l’esponente di Leu - e tantomeno esistono governi neutri. La natura di un governo si misura dalle sue scelte. Quello che va discusso in queste ore è quale sarà la scelta prevalente di un eventuale nuovo governo”.