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epa08219878 A woman wears a protective face mask near the Eiffel Tower, in Paris, France, 15 February 2020. The French Ministry of Health announced on 15 February that an 80-year-old Chinese tourist from Hubei province, who was hospitalized in intensive care at Bichat hospital in Paris in late January, had died from the novel coronavirus, marking the first death outside Asia of the virus. EPA/IAN LANGSDON
Aumenta la preoccupazione in Francia, dove i numeri di contagi legati al coronavirus potrebbero portare a nuove restrizioni. Parigi, Lione e Lille si stanno avvicinando alla soglia di allerta massima.
Il tasso di incidenza in queste tre città ha superato la soglia di 250 nuovi casi per 100.000 abitanti, spiega Bfm-Tv, aggiungendo che anche il tasso di occupazione dei posti letto in rianimazione è molto elevato, al punto che i pazienti in terapia intensiva stanno raggiungendo le stesse medie registrate a marzo-aprile (circa 650 al giorno).
Il primo ministro Castex ha dichiarato che se le persone non inizieranno "a comportarsi in modo più responsabile", il Paese potrebbe franare nuovamente nella stessa situazione di qualche mese fa, quando la prima ondata del virus tenne in "stand-by" tutto il pianeta.
Il ministro della Salute, Olivier Véran, ha detto che il governo "non vuole chiudere il Paese", ma non si possono escludere "restrizioni più severe a livello nazionale per le vacanze scolastiche di fine ottobre o per Natale".