Chi lavorerà nella mega casa di lusso di Cristiano Ronaldo potrà guadagnare sino a 6mila euro ma dovrà anche rispettare una sorta di “contratto di morte” che CR7 farebbe firmare a ogni suo dipendente.

Lo ha rivelato il quotidiano sportivo spagnolo Mundo Deportivo. Ogni componente dello staff che lavorerà nella casa del campione portoghese non dovrà riferire nulla di quello che accade tra le mura della residenza per 70 anni dopo la sua morte. Una clausola che la dice lunga su quanto Ronaldo tenga alla riservatezza assoluta.

Intanto il portoghese, attualmente all’Al Nassr, vede concludersi i lavori nella super casa di Lisbona che ospiterà lui e la sua famiglia, una volta conclusa la carriera. È la villa più costosa di tutto il Portogallo (21 milioni di euro).