Indipendentismo sardo a confronto con quello catalano
Una delegazione della Corona de Logu ha incontrato Carles Puigdemont
Di: Antonio Caria
Una delegazione della Corona de Logu, l’assemblea degli amministratori indipendentisti sardi, capitanata dal presidente Davide Corriga (Sindaco di Bauladu), ha incontrato a Bruxelles Carles Puigdemont, presidente della Generalitat de Catalunya, insieme al suo staff.
Erano presenti anche Maurizio Onnis (Sindaco di Villanovaforru), Antonio Succu (Sindaco di Macomer), Antonio Flore (Sindaco di Scano di Montiferro), Stefania Taras (Assessora di Santa Teresa di Gallura), Gianfranco Congiu (Consigliere di Macomer), Laura Celletti (Consigliera di Cabras), Gabriele Cossu (Consigliere di Pabillonis), Enrica Fois (Consigliera di Pirri) e Angelo Murgia (Consigliere di Tertenia). Nel corso del colloquio è stato posto l’accento sul ruolo dell’indipendentismo in Europa come baluardo dei valori della democrazia, della partecipazione e dei diritti fondamentali dei popoli.
Corriga, che ha espresso solidarietà ai rappresentanti catalani a due anni esatti dal referendum per l’indipendenza del 1 ottobre 2017, ha ringraziato Puigdemont per avere contribuito a rafforzare l’attenzione nei confronti del tema dell’autodeterminazione sul piano internazionale. Inoltre è stata formulata la proposta di creare uno spazio di incontro, confronto e collaborazione tra le varie realtà dell’indipendentismo europeo.
La delegazione ha anche incontrato i dirigenti della European Free Alliance, il gruppo politico del Parlamento Europeo che raccoglie i nazionalisti scozzesi, catalani, irlandesi, còrsi, fiamminghi, baschi, bretoni e galiziani.
La Corona de Logu ha avviato l’iter per il riconoscimento istituzionale e l’adesione al movimento politico che riunisce oltre 50 organizzazioni indipendentiste, regionaliste e autonomiste del vecchio continente.
