Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che gli Stati Uniti e l'Unione europea puntano a distruggere la Russia "dal suo interno", ma questo tentativo "sta fallendo", e che "ci sono provocazioni contro l'esercito russo" che vengono condotte "da media stranieri: e questo deve cessare".

Secondo Putin, "Usa e Ue stanno utilizzando i loro satelliti in Ucraina per cercare di distruggere la Russia dall'interno ma hanno fallito anche in questo perché la società russa ha mostrato tutta la sua maturità e il suo sostegno alle forze armate". Il leader russo si è detto "sorpreso dai diplomatici americani ed europei che utilizzano i loro satelliti ucraini per ottenere la vittoria sul campo di battaglia. È una diplomazia bizzarra, i diplomatici dovrebbero chiedere soluzioni diplomatiche. L'Occidente sta mostrando tutto il suo passato coloniale".

Putin ha anche accusato Kiev di "gravi violazioni del diritto internazionale" e sostenuto che i servizi segreti russi abbiano "sventato l'omicidio di giornalisti russi" ordinato dall'Ucraina.

"L’Occidente sta cercando di mandare in pezzi la nostra società speculando sulle perdite russe in combattimento e sulle conseguenze socioeconomiche delle sanzioni, nella speranza di provocare così un ammutinamento della popolazione. E so che sta usando la cosiddetta quinta colonna, i nostri traditori, per raggiungere il suo obiettivo finale, che è la distruzione della Russia", ha detto ancora. "Comunque, ogni nazione, soprattutto quella russa, è sempre capace di distinguere i veri patrioti dai bastardi e dai traditori, e sputare fuori questi ultimi come moscerini finiti per sbaglio in gola. Sputiamoli per terra. Sono convinto che questa naturale ed essenziale opera di pulizia della nostra società finirà per rendere più forte il nostro Paese, la nostra unità e la nostra capacità di rispondere alle sfide".