Dopo i primi giorni a rilento, le vaccinazioni anti-Covid al Brotzu di Cagliari hanno registrato una forte accelerata: adesso la media giornaliera è di oltre 400 dosi.

"Dopo le nostre osservazioni, abbiamo potuto verificare che la macchina organizzativa sta procedendo senza sosta - fa sapere il responsabile Usb Sanità, Gianfranco Angioni -. Tanti operatori, medici e infermieri si sono resi disponibili a dare il loro supporto alle vaccinazioni, inoltre è encomiabile il grande sforzo che quotidianamente stanno svolgendo i medici competenti con i propri collaboratori, non di meno è prezioso e indispensabile il fattivo contributo dei dirigenti delle professioni sanitarie". 

"L'Usb Sanità - prosegue Angioni - unitariamente al proprio  rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, non ha dubbi: In questa fase emergenziale è  prioritario procedere senza sosta con le  vaccinazioni. E' palpabile il senso di responsabilità  che si sta dimostrando ai diversi livelli professionali, non solo per propria tutela ma soprattutto per i pazienti. Gli operatori che hanno aderito alla vaccinazione sono oltre il 90%, davvero oltre ogni prevedibile aspettativa". 

L'Usb con una nota inoltrata alcuni giorni fa ha chiesto al commissario straordinario e al gruppo d'indirizzo di  valutare l'opportunità di inserire nel piano vaccinale la sorveglianza sanitaria per monitorare la risposta immunitaria degli operatori che aderiscono alla vaccinazione. "Le istituzioni Regionali adesso devono trovare immediatamente delle soluzioni alternative affinché venga alleggerito il carico di lavoro dei reparti e del pronto Pronto Soccorso; impensabile poter gestire tutti i ricoveri -conclude -, considerato che diversi ospedali oramai gestiscono solo i ricoveri dei pazienti positivi al Covid-19".