Stamattina a Cagliari, i carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia, al termine di un intervento richiesto dalla centrale operativa dell’Arma di via Nuoro, hanno deferito in s.l. per  invasione di terreni o edifici, danneggiamento aggravato, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale (quest’ultimo è illecito amministrativo), a diverso titolo, tre ragazze rispettivamente di 21, 20 e 19 anni e un ragazzo di 20 anni, tutti di Cagliari e tutti incensurati. 

Il gruppetto, nella serata di ieri a Selargius, in Via Simon Mossa, si sono introdotti all’interno di un immobile disabitato di proprietà di un 48enne cagliaritano, previa effrazione di una porta secondaria d’accesso. La bravata non è sfuggita ad un’anziana signora scandalizzata dal fatto che tre ragazze si fossero appartate con un uomo in uno stabile abbandonato, e che ha chiamato il 112 per il tramite di un conoscente. 

I militari intervenuti hanno sottoposto i quattro giovani a perquisizione personale, rinvenendo in possesso di tre dei ragazzi attrezzi atti a commettere effrazioni, in particolare un cacciavite, tre coltelli a serramanico, dei quali due rispettivamente di cm. 16 e 17 e uno più piccolo, infine una dose, pari a grammi 1,30, di sostanza stupefacente del tipo "marijuana". Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. La Prefettura di Cagliari e la Procura della Repubblica presso il locale Tribunale sono state informate per gli aspetti di rispettiva competenza. Forse i quattro volevano semplicemente fumarsi una canna, ma sono riusciti a mettersi nei guai in maniera non proporzionale all’intento.