"Ha superato quota duecento il numero di colleghi deceduti per Covid-19. Oggi a Sassari è deceduto un collega sessantaquattrenne MMG, Alessandro Fiori, che proprio in città svolgeva la sua attività ambulatoriale. Era molto stimato dal punto di vista umano e professionale. Ho ricevuto molte telefonate da parte di colleghi, increduli ed attoniti". Così Nicola Addis, presidente dell'Ordine dei Medici, in un messaggio di cordoglio e commemorazione del collega scomparso la scorsa notte dopo aver contratto il coronavirus.

"Alcuni - spiega Addis - mi hanno detto che per la prima volta avevano paura, altri che oggi avrebbero fatto a meno di aprire i loro ambulatori, se non spinti dall'impegno nei confronti dei pazienti, proprio per onorare al meglio la memoria di Alessandro. Il tema della sicurezza sul Lavoro, valido per tutti i cittadini, diventa ancora più impellente per gli operatori sanitari. La loro sicurezza deve costituire una priorità per la sanità pubblica ed è garanzia di sicurezza nei confronti dei cittadini ed al loro diritto, costituzionalmente riconosciuto, alla salute ed alle cure". 

"Solo oggi avevo scritto un comunicato dal titolo Siamo in guerra ma non perdiamo la speranza. Parlavo di polemiche tra medici e medici, cittadini e medici, direttori di ospedali e medici. Questo episodio - conclude - ci induce ancora di più ad abbassare i toni. Siamo tutti in guerra, ma non uno contro l’altro, ma tutti uniti contro un unico nemico che è il coronavirus".