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Nuova stretta a Cagliari sul fronte assembramenti nel centro cittadino. Il sindaco Paolo Truzzu, con un'ordinanza, ha disposto dal 20 novembre al 3 dicembre la chiusura dalle 18 alle 5 del mattino successivo dei distributori automatici di alimenti e bevande e dei minimarket che vendono alcolici.
Le nuove prescrizioni si applicano agli esercizi situati nei quartieri di Marina, Stampace, Castello, Villanova, nello specifico nelle aree che si trovano all'interno del perimetro individuato da via Roma, piazza Ingrao, piazza Matteotti e vie perimetrali della piazza Matteotti nei tratti ad essa limitrofi, viale Trieste (nel tratto compreso tra via Roma e la via Pola), via Pola (nel tratto compreso tra viale Trieste e il Corso Vittorio Emanuele II), Corso Vittorio Emanuele II (nel tratto compreso tra la via Pola e la via Palabanda), via Palabanda (nel tratto compreso tra il Corso Vittorio Emanuele II e la via Sant'Ignazio da Laconi) via Sant'Ignazio da Laconi (nel tratto compreso tra la via Palabanda e la via Portoscalas), via Portoscalas (nel tratto compreso tra la via Sant'Ignazio da Laconi e la via Ospedale), via Ospedale sino all'intersezione con via San Giorgio, via San Giorgio, via Santa Margherita, nella piazza Yenne, nella via Scalette Santa Chiara, nella via Manno, scalette Monache Capuccine, via Cima, via Manno, Piazza Martiri, Piazza Costituzione, viale Regina Margherita e Regina Elena, Piazza Giovanni Marghinotti e viale Enrico Endrich.
Restano aperti i distributori automatici "h 24" che si trovano all'interno delle strutture pubbliche e private, "purché abbiano esclusivo accesso dalla struttura ospitante e non siano dotate di ingressi autonomi e diretti sulla pubblica via (ad esempio non esaustivo: uffici pubblici e privati, ospedali, caserme, etc.)" Sono fatti salvi i distributori automatici delle farmacie e parafarmacie e i distributori h24 limitatamente alla vendita di articoli parafarmaceutici e/o di igiene personale.