La Sardegna piange la scomparsa di Giovanni Casu, il maestro delle launeddas
Oggi a Cabras si sono tenuti i funerali, l’Isola perde uno dei punti di riferimento della tradizione popolare sarda
Di: Redazione Sardegna Live - foto: archivio Ass. Sonus de Canna
La Sardegna piange la scomparsa del maestro Giovanni Casu, noto “Paui”. L’Isola perde uno tra i più grandi suonatori di launeddas, che ci ha lasciato a 91 anni.
Questa mattina a Cabras, nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, si sono tenuti i funerali. Casu fu un pioniere nel suo campo. Iniziò a suonare le launeddas sin da bambino, poi negli anni ’80 fondò una scuola, nella zona del Sinis, grazie alla quale insegnò a circa 150 ragazzi il suono delle canne, tra i quali la figlia Simona. Anche per questo, grazie al suo impegno nel tramandare uno dei simboli della cultura popolare sarda, era considerato un punto di riferimento e un’eccellenza della musica popolare della Sardegna.
Con il fratello Daniele, scomparso nel 2001, aveva formato il “Duo Casu” ed ebbe modo di esibirsi anche in contesti internazionali.