Nuoro. Oltre 35 kg di sostanza stupefacente sequestrata, 40 arresti e 470 denunce
Il bilancio dei controlli straordinari durante l’estate effettuati dai carabinieri
Di: Redazione Sardegna Live
I carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro, durante l’estate 2024, hanno intensificato l'attività, soprattutto lungo le coste e in occasione di eventi pubblici e nei weekend, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini.
Sono stati potenziati i controlli sulla strada, specialmente su quelle ad intenso traffico, con pattuglie a piedi e l'impiego di personale in abiti civili nei luoghi di aggregazione, con particolare attenzione alle ore notturne e nei weekend, per contrastare i reati predatori e in particolare i furti nelle abitazioni.
In campo tutto il personale disponibile delle 77 Stazioni e 1 Tenenza al servizio del 100 Comuni affidati al Comando Provinciale, dei Nuclei Radiomobili, delle Squadriglie, con il prezioso supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, del Nuclei Elicotteri Carabinieri di Olbia e Cagliari e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Nuoro.
Dal 1° giugno al 1° settembre sono state controllate oltre 50.000 persone e 34.000 mezzi di trasporto, effettuati 40 arresti e denunciati 470 soggetti in stato di libertà. I delitti perseguiti dall'Arma della provincia sono stati circa 1.380 e i controlli nell'ambito dei servizi mirati al contrasto della produzione, spaccio e al consumo di sostanze stupefacente ha permesso di sequestrare oltre 35 kg di sostanza stupefacente, con 90 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori.
In merito al contrasto dell'abuso di alcool, denunciate 36 persone sorprese alla guida con tasso alcolemico superiore al consentito.
Arrestato un 53enne di Meana Sardo, resosi autore di un tentato omicidio mediante una zappa. A Brunella, frazione di Torpè, arrestate due persone originarie di Oliena, per tentata rapina all'ufficio postale.
Come accaduto in caso analogo nelle settimane precedenti, con 2 arresti effettuati a Cagliari all’atto dell’imbarco sul traghetto, ancora una volta identificati e colpiti da provvedimenti dell’A.G. a Napoli i ritenuti autori della truffa telefonica del finto Maresciallo dei Carabinieri, dopo che uno dei due si era presentato nell'abitazione della mamma e della zia della Presidente della Regione Sardegna, ottenendo così denaro e monili d'oro.
A Cala Liberotto, due giovani carabinieri liberi dal servizio della Stazione di Bitti (NU), senza esitazione si sono tuffati in mare e sono riusciti a salvare tre bambini e il loro padre che rischiavano di affogare.
I controlli straordinari continueranno anche nel mese di settembre, quale costante presidio di sicurezza sul territorio.