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Bar e ristoranti chiusi alle 23, riduzione drastica degli ingressi in Sardegna, didattica a distanza al 100% per le scuole superiori. Sarebbero queste le tre misure principali contenute nell'ordinanza che il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas potrebbe adottare tra oggi e domani. Il Dpcm prevede l'interruzione della somministrazione di cibi e bevande alle 18 ma lascia una certa libertà alle amministrazioni che godono di Autonomia speciale.
"Queste attività - si legge nel testo - restano consentite a condizione che le Regioni e le Province Autonome ne abbiano preventivamente accertato la compatibilità con l'andamento della curva epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio".
L'ordinanza del governatore sardo dovrebbe contenere anche misure per limitare gli arrivi in porti e aeroporti. Il Dpcm non limita gli spostamenti tra Regioni, ma i governatori hanno facoltà di stabilirli, e il presidente sardista avrebbe intenzione di blindare l'Isola garantendo l'operatività di pochissimi voli riservati a chi viaggia per comprovati motivi di lavoro e di salute. Così anche nei porti sardi.
La didattica a distanza riguarderà tutte le classi per le superiori, mentre il Dpcm la prevedeva al 75%.