“Purtroppo, durante la notte, l’Ats ci ha comunicato per le vie brevi un importante aumento dei casi positivi al Covid-19. A fronte di un soggetto pienamente guarito, infatti, si registrano 12 casi positivi che portano il totale a 27. La situazione è seria e preoccupante. Sono i nostri comportamenti a consentire il rallentamento del contagio o la sua diffusione esponenziale.
Già nella notte di ieri  ci siamo confrontati con i vertici Ats su azioni immediate di profilassi a tutela di tutti. Da parte nostra abbiamo ancora una volta richiesto con forza una massiva campagna di tamponi. In attesa che tutto ciò venga disposto si richiama tutta la popolazione a comportamenti di massima responsabilità a tutela dei più vulnerabili. Purtroppo fra i positivi sono presenti anche alcuni bambini e questa situazione ci fa valutare la possibilità di interruzione dell'attività didattica in modalità da definire nelle prossime ore con le istituzioni scolastiche e sanitarie. Nella serata di ieri, inoltre, già prima di venire a conoscenza dei nuovi casi, abbiamo prospettato ai gestori dei locali pubblici l'ipotesi di un orario di chiusura anticipata. In accordo con la prefettura si metteranno in atto i provvedimenti più adeguati alla situazione. Usiamo costantemente la mascherina, teniamo il distanziamento e non creiamo assembramenti soprattutto in luoghi chiusi. Affrontiamo tutti questa emergenza con serietà, responsabilità e solidarietà”.

E’ quanto ha scritto il sindaco della Comunità di Gavoi Giovanni Cugusi, ai suoi concittadini: situazione non facile, per via dell’impennata dei contagi del tremendo Coronavirus anche nel piccolo centro in provincia di Nuoro.