Bando Regione: nessuna offerta per collegamenti con La Maddalena e Carloforte
Offerta arrivata, invece, per l'isola dell'Asinara
Di: Redazione Sardegna Live, foto Facebook Comune di La Maddalena
Non è arrivata ancora nessuna offerta per i collegamenti marittimi con La Maddalena e Carloforte, mentre dopo quattro procedure aperte andate deserte e una di emergenza che scadrà il 30 giugno, è arrivata un'offerta per il collegamento con l'isola dell'Asinara. E' l'esito dell'apertura delle buste relative alla procedura aperta, bandita dall'Assessorato regionale dei Trasporti, per l'affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci per la continuità territoriale tra la Sardegna e le isole minori di La Maddalena, San Pietro e Asinara.
La gara era stata bandita dalla Regione Sardegna a due giorni dall'insediamento della nuova giunta, con tempistiche obbligate per essere espletata entro il 30 giugno, giorno di scadenza del regime attualmente in vigore.
Tra gli oneri di servizio erano previsti dal bando una durata di 72 mesi e i seguenti importi complessivi a base d'asta. Lotto 1, Isola di La Maddalena: euro 41.968.020,00 iva escl. equivalenti a euro 6.994.670 iva escl. su base annua; Lotto 2, Isola di San Pietro: euro 105.834.768,00 iva escl, equivalenti a euro 17.639.128 iva escl. su base annua; Lotto 3, Isola dell'Asinara: euro 15.622.734,00 iva escl. equivalenti a 2.603.679 iva escl. su base annua.
Risorse nettamente superiori rispetto a quelle previste dal bando precedente, con un incremento complessivo di circa 6 milioni ogni anno. Il lotto numero 3 della gara, quello relativo ai collegamenti con l'Isola dell'Asinara - spiega una nota della Regione - ha ricevuto un'offerta che sarà analizzata secondo i tempi di legge per consentire di assicurare il servizio nei tempi utili.
Per quanto concerne le isole di La Maddalena e di San Pietro, invece, non sono pervenute offerte alla quarta procedura aperta. Anche in questo caso è in vigore la procedura d'emergenza fino al 30 giugno che assicura la continuità del servizio. La Regione si adopererà immediatamente per garantire i collegamenti e assicura che non ci sarà alcuna interruzione del servizio. Nel frattempo sarà predisposta un'ulteriore procedura, preceduta da opportune consultazioni preliminari di contratto con le imprese del mercato di riferimento, finalizzate a comprendere come migliorare l'offerta per renderla più appetibile agli operatori e salvaguardare al contempo i dovuti oneri di servizio.