Il Cpa di Monastir, principalmente è stato creato per garantire l’ospitalità agli stranieri per il tempo strettamente necessario per compiere un primo soccorso e i normali accertamenti di identificazione e fotosegnalamento.

E’ stata una scelta obbligata dalla Prefettura fondata dall’aumento esponenziale dei flussi di stranieri irregolari (nordafricani) che disperatamente giungono in questa parte dell’Isola, affrontando avverse condizioni meteorologiche, con imbarcazioni fatiscenti, ma soprattutto, in situazioni igienico - sanitarie precarie. Il Centro di Monastir sorge all’interno di una ex Caserma della Polizia Penitenziaria adiacente ad una cittadina di circa 5000 anime. In tempi non sospetti, il sindacato Siap e la nostra sigla sindacale Fsp Polizia, aveva il 30 luglio 2020, denunciato la grave situazione di gravità del Centro di Monastir per il rischio contagi degli extracomunitari (10 positivi al Covid), oggi – denuncia il segretario generale provinciale Fsp Polizia di Stato Cagliari Alessandro Congiu(nella foto in alto), il rischio è l’implosione del Centro. La situazione si presenta al collasso, 33 extracomunitari positivi al coronavirus, il numero potrebbe crescere ancora e non possiamo più tollerare la cecità delle Istituzioni, perché è a rischio la Sicurezza e l’ordine pubblico, ma soprattutto la salute dei cittadini di Monastir e degli operatori impegnati nella vigilanza. Soventi, sono le risse, i danneggiamenti, i feriti tra gli extracomunitari, non più tollerabili.

Chiediamo al Signor Prefetto - chiede Congiu - misure urgenti per individuare idonei locali (o navi quarantena) per isolare i soggetti infetti e mantenere lo stato di quarantena. Non si può più tacere in un luogo dove individui infetti e sani convivono in uno stesso ambiente, il rischio è di far crescere ulteriormente il contagio. Servono misure energiche, al fine di organizzare se è necessario operazioni di screening sierologiche per tutti gli ospiti , per scongiurare e individuare rapidamente ulteriori positivi tra gli extracomunitari. Il focolaio rischia di essere molto grave anche perché se a scappare dal centro siano gli individui dichiarati positivi al Covid 19, mettendo a rischio i cittadini di Monastir e la salute degli operatori di Polizia che hanno il compito della vigilanza. Per questo motivo proclamiamo lo stato di agitazione e annunciano forti iniziative di protesta di tutta la categoria. Questa organizzazione sindacale – rammenta Congiu - adempie al suo dovere morale e sindacale di lanciare un grido di allarme, denunciando l’inerzia delle istituzioni per non affrontare l’emergenza ed è pronta a compiere azioni di mobilitazione su tutta la provincia di Cagliari per la tutela della Sicurezza dei cittadini, ma soprattutto per la Sicurezza e la Salute e la dignità dei Poliziotti che operano in tale contesto, i quali meritano per il loro dovere rispetto e riconoscimento".