PHOTO
Brutta sorpresa per un passeggero sardo in arrivo dal Perù all’aeroporto di Cagliari-Elmas.
Nello specifico, nei giorni scorsi, i Funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Cagliari (ADM) e i Finanzieri del Comando Provinciale di Cagliari hanno sottoposto a sequestro 5 conchiglie di varie dimensioni e una madrepora bianca di circa 11 centimetri, trovati nel bagaglio di un passeggero sardo in arrivo dal Perù via Atlanta (USA).
Quest’ultimo, durante il normale controllo doganale, ha dichiarato di aver acquistato conchiglie varie in Messico, in una bancarella sulla spiaggia. Ipotizzando potesse trattarsi di esemplari appartenenti alla fauna protetta dalla Convenzione Internazionale CITES (Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione), la Dogana ha provveduto a custodire i suddetti esemplari in attesa dell’esatta classificazione da effettuarsi a cura del personale specializzato della Guardia di Finanza.
I successivi accertamenti sulla madrepora bianca - “trattasi di una parte di corallo (dal peso di grammi 540 circa) appartenente alla famiglia delle Anthozoa Faviidae (Madreporari)” -hanno eliminato ogni dubbio. Si tratta di un esemplare appartenente alla fauna protetta dalla Convenzione Washington, trasportato fino alla Sardegna senza idonea documentazione CITES al seguito.
Il corallo è stato sequestrato e al passeggero sardo è stato comunicato che per questo illecito è prevista l’applicazione della sanzione amministrativa che va da un minimo di 3mila a 15mila euro.
“L’operazione – spiegano i funzionari ADM e Guardia di Finanza - conferma l’efficienza e impegno finalizzati a impedire i comportamenti illeciti da parte dei “vacanzieri” che trattano le risorse naturalistiche come dei ricordi da portarsi a casa, cercando allo stesso tempo di diffondere una nuova cultura volta a maggiore rispetto del patrimonio ambientale”.