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Nella serata di ieri, Marco Murgia, sindaco di Ozieri, ha pubblicato un comunicato sulla sua pagina Facebook riguardo un caso di Covid-19 riscontrato in città.
"Ero in procinto di scrivere il diario del giorno - racconta il primo cittadino - per condividere con la cittadinanza informazioni e chiarimenti in merito alle voci che circolano su alcuni nostri cittadini in quarantena ma la cronaca è più veloce e devo cambiare il diario in corsa. Un'ora fa mi è stato comunicato ufficialmente che un nostro concittadino è risultato positivo al tampone. Si tratta di un giovane lavoratore stagionale - spiega - che attualmente si trova in quarantena vigilata. Come da procedura sono stati sottoposti a tampone anche i familiari che però sono risultati negativi. Domani si prosegue con le persone che sono state a più stretto contatto".
"Stesso discorso per i sette di cui si è tanto parlato ieri - prosegue Murgia -. I fatti sono andati in questo modo. Alcuni nostri concittadini durante le vacanze sono entrati in contatto con una turista, risultata positiva al suo rientro a casa. Sono state avviate immediatamente le procedure per la tracciabilità di tutti i contatti, compreso un gruppo di ozieresi, i quali sono già stati sottoposti a tampone e sono risultati tutti negativi".
"Il tampone, verrà ripetuto, come previsto dalle procedure, nei prossimi giorni - riferisce -, nel frattempo i nostri concittadini, sono e resteranno in quarantena obbligatoria, per motivi precauzionali. Raccomando a tutti prudenza e allo stesso tempo faccio appello, come nei mesi passati, al senso di responsabilità, visto l’aumento dei contagi che in questi giorni ha riguardato la Sardegna. Inoltre - rassicura - credo che non sia il caso di creare allarmismi, anche perché, la macchina dei protocolli ha funzionato perfettamente: medici di base, USCA e Unità di crisi, insieme al senso di responsabilità di chi è rimasto coinvolto hanno permesso di individuare subito i focolai e di attivare le azioni di prevenzione necessarie".
E conclude: "Ricordo a tutti, casomai ce ne fosse bisogno, le tre regole base per ridurre al minimo i rischi contagio: lavare frequentemente le mani, utilizzare la mascherina e prestare attenzione al distanziamento sociale evitando assembramenti".