Asinara

Pescatori abusivi nelle acque dell'Asinara, fermati dalla Guardia costiera

I tre uomini sono stati colti in flagrante mentre, nella notte, effettuavano attività di pesca illecite

Pescatori abusivi nelle acque dell'Asinara, fermati dalla Guardia costiera

Di: Giammaria Lavena


La scorsa notte tre pescatori di frodo sono stati fermati dalla Guardia costiera mentre erano ormeggiati nelle acque dell'Asinara. Il Comando turritano, guidato dal capitano Oliveti, setacciava da tempo l’area marina protetta, col sospetto che si effettuasse pesca notturna, così negli ultimi mesi ha intensificato le attività di controllo. 

Dopo una complessa attività di appostamento a terra, punti di osservazione e pattugliamento via mare, i tre uomini sono stati colti in flagrante mentre effettuavano attività illecite nello specchio acqueo antistante il faro di Punta Scorno, in piena zona di riserva integrale dell’Area marina Protetta.

Una volta resisi conto di essere sorvegliati hanno tentato la fuga, ma, stretti a tenaglia dai militari della Guardia costiera, si sono visti sbarrare ogni via d'uscita.  A seguito delle operazioni, svolte in coordinamento con la Direzione Marittima di Olbia al comando del capitano Trogu, sono stati deferiti due dei tre componenti della battuta di pesca ed è stato sequestrato il mezzo utilizzato per l'attività illecita. Uno dei tre uomini è infatti riuscito, in quei momenti concitati, a darsela a gambe, ma, dopo le indagini, gli uomini della Guardia costiera affermano di aver già scoperto l'identità.

Adesso "i pescatori abusivi dovranno rispondere, oltre che dei reati di pesca in zona vietata e non ottemperanza alle norme sulla sicurezza della navigazione, anche di inosservanza ad un ordine dell’Autorità per non essersi fermati all’Alt dei militari. Dagli accertamenti effettuati, trattasi di pescatori non locali che, approfittando del clima favorevole, raggiungono il Nord Sardegna per una proficua battuta di pesca nelle acque protette dell’Asinara, per poi fare rientro nel cagliaritano e smerciare il prezioso prodotto".

Il Comandante Gianluca Oliveti fa sapere che "l’attività di Polizia Marittima, finalizzata al contrasto della pesca illegale nel litorale di giurisdizione ed, in particolare, nell’Area Marina Protetta dell’Asinara, continuerà in maniera costante, sia con attività di pattugliamento che con attività mirata, al fine di tutelare le specie ittiche presenti e i delicati ecosistemi marini. Sarà potenziata l’azione di contrasto della pesca di frodo che, in particolare nella bella stagione, attira eventuali malintenzionati".



Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop