Sestu

“E luce fu”, oltre 2500 punti luce a led nel centro abitato. Paola Secci: “Maggiore sicurezza e bolletta meno cara”

Non solo la Provinciale 4 (Sestu-San Sperate), e la 8 (Sestu-Elmas, ingresso via Cagliari), ma anche strade che erano da sempre al buio

“E luce fu”, oltre 2500 punti luce a led nel centro abitato. Paola Secci: “Maggiore sicurezza e bolletta meno cara”

Di: Alessandro Congia


Buio totale, tra pericoli incombenti non solo per gli automobilisti ma anche per i cittadini che da tantissimi anni avevano fuori dalla porta le tenebre. Non solo la luce sul tratto della Provinciale 4, la Sestu-San Sperate, all’altezza dell’incrocio con la zona artigianale, ma anche la Provinciale 8, la Sestu-Elmas, ovvero il tratto che comincia con la via Cagliari. Poi, i lampioni finalmente hanno illuminato ed illumineranno con luce bianca, a led, numerose strade storicamente rimaste nell’oscurità. Risultato? Più sicurezza, bolletta Enel meno cara sul bilancio dell'Amministrazione Comunale e risparmio energetico.  

“Era un nostro preciso intento quello di studiare soluzioni che dessero alla nostra cittadina un aspetto migliore – rammenta la sindaca di Sestu, Paola Secci - ci siamo soffermati più volte su diversi temi, uno di quelli più sentiti è l’illuminazione pubblica che nel nostro comune risentiva del forte peso dell’età.
Un impianto moderno significa migliore impatto urbanistico, risparmio energetico e soprattutto maggiore sicurezza. Con questa consapevolezza abbiamo investito sull’illuminazione pubblica, riuscendo a centrare i diversi obiettivi senza spendere un euro in più rispetto a quanto si spendeva con le vecchie gestioni. Un ulteriore obiettivo era ed è l’estensione della rete – sottolinea la prima cittadina - così abbiamo promosso diversi interventi di implementazione dell’illuminazione pubblica, la ex ss.131 per la parte dotata di spartitraffico centrale, la strada per San Gemiliano per la parte ciclopedonale, il completamento della via Porrino, la via Andrea Costa dove sono presenti gli accessi alle due zone artigianali, la via Asproni, la via Cavallera, il completamento della via Cagliari. A breve verrà completata la via Dettori in cui saranno installati punti luce artistici in quanto centro storico. E così – conclude Paola Secci - oggi abbiamo un impianto di oltre 2.500 punti luce lde e così come già fatto in via Asproni, Cavallera e Dettori, puntiamo via via a sostituire la vecchia rete Enel che risente di problemi di uniformità di illuminazione e di guasti frequenti. Sempre al lavoro per una Sestu migliore”.

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