All’ospedale San Martino di Oristano non ci sarebbe alcuna emergenza legata allo “spostamento” degli anestesisti e il reparto non sarebbe assolutamente “sguarnito”.

Secondo quanto riferito in una segnalazione in forma anonima alla nostra redazione “il personale risultava in esubero e per questo motivo è stato ridistribuito nel territorio regionale vista l’emergenza legata al coronavirus”.

Solo qualche giorno fa era stato lo stesso sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, a lanciare l’allarme. 

“Quattro anestesisti dell’Ospedale San Martino sono stati trasferiti presso altre strutture sanitarie. È una notizia che ci allarma, di cui non comprendiamo la logica, ma soprattutto è una decisione contro la quale ci opponiamo e che chiediamo venga immediatamente revocata”.

Secondo la precisazione arrivata alla nostra redazione si legge che “La provincia di Oristano è quella che conta il maggior numero di anestesisti: sono 24 considerando anche gli ospedali di Ghilarza e Bosa. In un momento di emergenza è stata fatta con cognizione di causa una scelta di responsabilità ed è stato portato avanti un ragionamento più ampio esteso a livello regionale. L’ospedale San Martino non è stato scippato del personale e ad oggi può garantire le cure rianimatorie senza alcun problema”.