Tirrenia ferma le corse per Sardegna, Corsica e Tremiti. Coldiretti Sardegna: “Pensare alla continuità delle merci”
Cualbu: “Fare un bando internazionale per le corse marittime per valorizzare i prodotti locali”
Di: Antonio Caria
“Stiamo vivendo tutti dei giorni molto difficili per questo la notizia del blocco delle corse della Tirrenia è ancora più sentita. Non possiamo però per questo fermarci o fermare il nostro lavoro, ne deriverebbe una deriva senza ritorno con conseguenze sociali gravissime”.
A dichiararlo è stato il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, che espresso forte preoccupazione per questa decisione può avere per il sistema economico e il comparto agricolo sardo.
“La notizia della Tirrenia che è stata costretta a fermare le sue corse, arriva come un macigno pesantissimo in un periodo di grossa difficoltà economica e sociale. Da un lato per i grossi disagi che deriveranno alla Sardegna per i trasporti delle merci in uscita e in entrata, dall’altro per il grave dramma che interessa le famiglie dei lavoratori coinvolti a cui va tutta la nostra piena solidarietà”, sostengono da Coldiretti Sardegna.
“Guardando avanti e pensando agli interessi dei nostri soci e di tutta la Sardegna – ha aggiunto Cualbu – non possiamo che augurarci che si faccia un bando internazionale per le corse marittime in cui finalmente si valorizzino i prodotti locali. Per questo, con l’auspicio che presto tutto torni alla normalità, sollecitiamo il presidente e la Giunta affinché nel bando si ponga come vincolo l’utilizzo delle eccellenze sarde a bordo. Le navi sono un biglietto da visita e una vetrina per tutto il nostro patrimonio agroalimentare che non si può continuare a trascurare”.
Per la Coldiretti è necessario non solo la valorizzazione dei prodotti ad un pubblico di milioni di viaggiatori, ma anche “Pensare a delle tratte agevolate per le merci – sottolinea il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -. Si devono riservare delle condizioni favorevoli, abbattendo i costi per le merci in entrata e uscita dalla Sardegna. E’ questa la vera continuità che ci aspettiamo”.