Cagliari

Tentata rapina ad un anziano nel quartiere della Marina, l’autore è un 17enne

Svolta nelle indagini da parte della Polizia di Stato

Tentata rapina ad un anziano nel quartiere della Marina, l’autore è un 17enne

Di: Alessandro Congia


Come noto, nella giornata di ieri la Squadra Mobile, sulla base del riconoscimento fotografico e personale ad opera della vittima, sottoponeva a fermo di polizia giudiziaria per il reato di tentata rapina Messadi Fateh, nato in Algeria, classe  2001, senza fissa dimora, pregiudicato e già autore in concorso di altra rapina consumata a fine novembre del 2019, in via Newton.

Nella prima mattina di oggi, gli investigatori della Polizia di Stato sono stati contattati da un cittadino che riferiva di avere visto le immagini diffuse dalla stampa relative alla tentata rapina ai danni dell’anziano signore e di avere riscontrato una forte somiglianza fra l’autore del grave gesto ed un ragazzo minorenne.

Il dubbio degli investigatori è che la vittima potesse essersi ingannata nel riconoscimento dell’autore della tentata rapina, così sono state approfondite le indagini. L’attività investigativa, oltre a documentare una forte somiglianza fra il cittadino algerino ed il ragazzo minorenne, dato che poteva avere indotto nell’errore la vittima, culminava nella escussione del ragazzo minorenne di anni 17 che, alla presenza del difensore, ammetteva le proprie responsabilità circa la tentata rapina  verificatasi in data 22 dicembre 2019.

Particolare degno rilievo è la circostanza che il ragazzo minorenne si era tinto i capelli di biondo per eludere un eventuale riconoscimento. La fondamentale acquisizione investigativa veniva immediatamente dagli agenti della Polizia di Stato inviata alla Procura della Repubblica di Cagliari che emetteva un decreto di immediata scarcerazione nei confronti del cittadino algerino (il quale è tuttora indagato però per la circostanza di via Newton).

Nei confronti del ragazzo minorenne, auto-accusatosi della tentata rapina, è stata inoltrata apposita informativa di reato alla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori. D’intesa con la Procura della Repubblica di Cagliari, proseguono le indagini da parte della Polizia di Stato.

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