"Bene. Dovrebbe succedere più spesso. Del resto ha avuto quello che lui aveva riservato ad un altro essere vivente. Ogni cacciatore che muore si illumina una stella in cielo. Speriamo in un cielo pieno di stelle".

Così recita il post “freezzerato” dal profilo Facebook di Pasquale Mario Bacco, che, stando alle numerose foto pubbliche pubblicate in altri contesti, non pare proprio un profilo fake.

Bacco pubblica dunque un post con il link del sito “La Repubblica” che riporta il triste fatto di cronaca avvenuto ieri, n Sardegna, ad Aggius, dove durante una battuta di caccia di Andrea Altea, 43 anni, assessore comunale, è morto.

L’indignazione del popolo del web è palese, tanto che pare che Facebook provveda ad eliminargli il post che incita all’odio: ma lui non esita nuovamente a sfogare il suo odio profondo contro chi spara agli animali. 

 Il secondo post di Bacco 

LA CACCIA, IL MEDICO E I CO…… DA TASTIERA
“Facebook ha cancellato il mio post sulla caccia, anche in seguito alle segnalazioni dei signori cacciatori. Questi signori in privato mi hanno augurato la peggiore morte, a me, amici e vegani in genere. Questa gentaglia non è abituata a rispettare le opinioni altrui, perché i cacciatori sono abituati ad uccidere e trucidare altri esseri viventi senza nessuna difesa (tra mille sofferenze). Quindi questa gente, in campagna, mentre fuma, piscia, scorreggia e parla di fica, si DIVERTE ad uccidere altri esseri viventi. Ogni tanto si sparano tra di loro e si ammazzano, provando cosa significa essere sparati. E questo mi dovrebbe dispiacere? Beh no, non mi dispiace affatto. A me i cacciatori fanno schifo e non sarò mai dispiaciuto per la morte di uno che per “sport” uccide e causa atroci sofferenze ad altri esseri viventi. E se avete le palle mettete in pubblico quello che mi avete scritto in privato. Sperando in un mondo con sempre meno cacciatori, vi saluto”.