Lutto nel mondo del giornalismo isolano, è morta Caterina Angotzi
Giornalista e scrittrice, da tempo lottava contro il cancro
Di: Dante Tangianu
Una sorte ingenerosa, tristemente appuntata in “su destinu” di ciascuno di noi e in cui non vorremmo mai credere, si è portata via Caterina Angotzi, giovane giornalista e scrittrice originaria di Cuglieri.
Avrebbe compiuto 45 anni il 25 dicembre prossimo. Un male incurabile ne ha stroncato prematuramente la vita, con la sua caratteristica subdola che illude e distrugge, in una girandola di vittorie e sconfitte che il più delle volte si concludono ancora, purtroppo, in un percorso senza scampo.
Ho conosciuto Caterina Angotzi tanti anni fa, a Triei, in occasione di uno dei suoi periodici impegni televisivi per mettere quanto più possibile in luce il patrimonio storico, culturale e archeologico dei nostri paesi, nella prospettiva di una valorizzazione e divulgazione mai sufficientemente compiute.
Conobbi una donna agli inizi della sua professione, ma comunque preparata, determinata, umile quanto ambiziosa. Trasmetteva empatia, la sua espressione era solare.
Più tardi, arrivò il male. Decise di affrontarlo senza riserve e con tutta la determinazione che già Caterina aveva di suo. Aveva tanto coraggio e tanta forza, uniti a un’aggressività grande quanto lo stesso male.
Fu una sfida, che la donna affrontò anche provocatoriamente, condensando le sue riflessioni sulla malattia in un libro dal titolo significativo: “Risveglio. Il cancro, la mia fortuna”.
Oggi a Cuglieri l’ultimo saluto a Caterina.
Alla famiglia le sentite condoglianze dalla redazione di Sardegna Live.