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È stato sorpreso alla guida della sua Fiat 500 senza patente e senza certificato assicurativo. Aveva però mezzo chilogrammo di hashish.
C. M., 20enne, incensurato, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Quartu Sant’Elena, nel corso di un servizio perlustrativo di controllo del territorio, esteso nelle aree periferiche di Flumini di Quartu e della borgata di Sant’Isidoro di Quartucciu, hanno notato il giovane che, alla vista dei militari, ha cambiato immediatamente direzione di marcia imboccando senza azionare gli indicatori di direzione, in una strada sterrata senza uscita.
I carabinieri lo hanno raggiunto e sottoposto a tutti i controlli. Il giovane di Quartu Sant’Elena non aveva la patente e l’auto non era assicurata. Lo stato di agitazione del ragazzo ha insospettito ulteriormente gli uomini dell’Arma che hanno approfondito i controlli perquisendo sia lui che l’auto.
I militari, hanno rinvenuto e sequestrato 1500 euro con banconote da 20, 50 e 100 euro. Nel vano porta oggetti della portiera hanno recuperato un involucro confezionato con cellophane termosaldato, al cui interno c’era mezzo chilo di una sostanza stupefacente. Questa sottoposta al narcotest è risultata essere hashish di primissima qualità, suddivisa in 5 panetti.
L'attività di controllo, estesa alla sua abitazione, ha consentito di rinvenire ulteriore denaro nascosto in vari punti della casa. Al termine degli accertamenti, per il giovane sono scattate le manette per il reato di detenzione al fine di spaccio di stupefacente mentre il danaro e la droga sono stati sottoposti a sequestro.
Dopo aver trascorso la notte in regime degli arresti domiciliari nella sua abitazione, questa mattina il ragazzo è stato accompagnato nell’aula del il tribunale di Cagliari per l’udienza con rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha concesso i termini a difesa all’indagato, aggiornando l’udienza al prossimo 11 dicembre. In più, ha rimesso in libertà il giovane, stabilendo però la misura dell'obbligo di dimora nella sua abitazione dalle 21.30 alle 07.