Poco meno di 260 chili totali di marijuana, che sul mercato illegale avrebbero fruttato oltre 2 milioni di euro, oltre a tutto l'occorrente per la realizzazione e la "gestione" di una serra artigianale in piena regola.

In manette un 44enne di Settimo San Pietro, Tullio Montis, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: l'uomo è incensurato, disoccupato e all'interno della sua abitazione nei pressi della Chiesa di San Pietro Apostolo i militari della stazione di Sinnai e i colleghi della Compagnia di Quartu, coordinati dal Maggiore Valerio Cadeddu e dal Tenente  Giovanni Russo, hanno fatto irruzione rinvenendo numerose piantine di marijuana, denaro (circa 2.240 euro), bilancini di precisione e materiale vario per lo smercio.

Ottimo l'intuito dei Carabinieri di pattuglia che hanno sentito dalla strada il forte odore della droga, decidendo così di far intervenire i colleghi di rinforzo e attuare il blitz: Montis è in cella a Uta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.