La Procura di Cagliari vuole vederci chiaro sulla morte di Mattia Ennas, il 20enne di Quartu Sant'Elena morto all'alba di domenica 25 agosto dopo essere caduto da un palazzo in via Binaghi, a Mulinu Becciu. In un primo momento l'indagine era stata archiviata nella convinzione che si trattasse di suicidio, ora però il pm Enrico Lussu ha in mano nuovi elementi che consentirebbero di riaprire il fascicolo.

La nuova fase delle indagini nasce dalla denuncia dei genitori della vittima, tutelati dall'avvocato Gianfranco Piscitelli, riguardo la scomparsa del telefonino e dei documenti di Mattia.

Nessun nome iscritto nel registro degli indagati. L'ipotesi è però che la morte possa essere legata in qualche modo al furto degli effetti personali del giovane mancanti.