Presunto stupro di gruppo, perquisita la villa di Grillo e sequestrato il cellulare del figlio
Una modella scandinava ha accusato di violenza sessuale Ciro Grillo, 19 anni, insieme a tre amici
Di: Redazione Sardegna Live
Blitz dei carabinieri a villa Corallina, residenza di Beppe Grillo a Marina di Bibbona (Livorno). I militari avrebbero effettuato accurate perquisizioni nell'ambito dell'inchiesta sul presunto stupro di gruppo del quale è accusato il figlio del comico e garante del Movimento 5 Stelle. Ad accendere i riflettori su Ciro Grillo, 19 anni, e altri tre amici della Genova bene è stata una modella scandinava che ha raccontato di essere stata stuprata dal gruppo al termine di una serata di festa a Porto Cervo.
La perquisizione sarebbe avvenuta il 29 agosto scorso su richiesta della Procura di Tempio Pausania, che coordina le indagini, ed è stato eseguito dai carabinieri mentre Ciro Grillo si trovava in vacanza in Toscana. Nella villa di Marina di Bibbona è stato sequestrato l'iPhone del giovane. Anche le abitazioni di Vittorio Lauria, Francesco Corsiglia e Edoardo Capitta, gli altri tre indagati, sono state sottoposte a perquisizione e i loro smartphone sequestrati. Sugli apparecchi cellulari il procuratore di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, ha già disposto una consulenza tecnica, alla ricerca di video, foto e messaggi che possano essere utili alle indagini.
"L'inchiesta è secretata. Posso solo affermare che daremo una forte accelerata alle indagini per arrivare il prima possibile alle conclusioni, nel rispetto e a tutela della presunta vittima e degli indagati", ha dichiarato all'Ansa Capasso. Gli indagati continuano a respingere le accuse sostenendo che i rapporti sessuali erano consenzienti.
