Trasporto alunni: nuovo appello di Anci Sardegna alla Regione

Il Presidente Emiliano Deiana: “Proporre e approvare una norma che eviti che i costi del servizio di trasporto alunni per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado ricadano totalmente sulle famiglie sarde”

Di: Antonio Caria

Dopo quello dello scorso mese di agosto, Anci Sardegna ha rivolto un appello al Presidente della Regione Christian Solinas, al Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, all’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu, ai Capigruppo in Consiglio Regionale e a tutte le consigliere e i consiglieri regionali sulla vicenda del trasporto alunni.

Nello specifico, l’Ente presieduto da Emiliano Deiana (Sindaco di Bortigiadas) che di proporre e approvare urgentemente una norma per evitare, “Che i costi del servizio di trasporto alunni per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado ricadano totalmente sulle famiglie sarde”.

“In un momento di così acuta crisi economica e sociale – sottolinea Deiana – bisogna lasciare da parte i giochi di schieramento per approvare una norma che smini l’applicazione, almeno in Sardegna, delle previsioni normative dell’articolo 5 del D.lgs 163/2017 e delle prescrizioni che alcune sezioni della Corte dei Conti regionale hanno sancito”.

“Bisogna dare certezza del diritto ai Comuni e ai funzionari pubblici impegnati, in queste settimane, – rimarca il Presidente di Anci Sardegna –nell’espletamento delle gare d’appalto sul trasporto alunni le cui coperture finanziarie devono essere certe”.

“In mancanza di una risposta da parte delle forze politiche in consiglio regionale Anci Sardegna, che ha proposto, già dall’inizio di agosto un testo di legge – conclude – intraprenderà tutte le azioni di lotta necessarie per superare questo momento di grave incertezza normativa”.