Sorpreso dai Carabinieri in una via del centro di Osini mentre inspiegabilmente era intento a distruggere il lunotto posteriore di un’auto in sosta. Prima di quel gesto assurdo, aveva già danneggiato altre vetture.

Una volta fermato, il 76enne residente a Genova ma originario di Osini, ha inveito e minacciato i militari: immobilizzato, è stato ammanettato e accompagnato presso la caserma di Escalaplano, dove ha trascorso la notte in camera di sicurezza.

Al processo per direttissima dovrà difendersi dalle pesanti accuse di danneggiamento aggravato, porto di armi o oggetti atti a offendere e minaccia e violenza nei confronti di un pubblico ufficiale.