Tramariglio: educazione ambientale in spiaggia con 40 bambini
I minori fanno parte del centro estivo Soleridens gestito dall'associazione Ingioco
Di: Antonio Caria
“Non portate a casa la sabbia perché si rendono più povere le nostre spiagge. Non abbandonate in mare bottigliette, sacchetti e cannucce in plastica, se potete non usatele, che poi nel tempo si ritrovano nel pesce che portiamo a tavola. Si è fatta tanta educazione ambientale, ma in modo giocoso ed accattivante alla spiaggia di Tramariglio di Alghero”.
È questo il messaggio destinato a 40 bambini del centro estivo Soleridens gestito dall'associazione Ingioco A.S.D., che sono stati coinvolti dal CEAS (centro di educazione ambientale) del Parco di Porto Conte e capofila del progetto regionale Effetto Farfalla.
Nella spiaggia algherese gli educatori ambientali hanno coinvolto attivamente i bambini mentre turisti e cittadini sono stati informati e sensibilizzati sui danni dell'asportazione di sabbia e dell'abbandono della plastica e di altri rifiuti nell'ambiente costiero. Una vera e propria piaga sociale ed ambientale per le coste della Sardegna.
Nella spiaggia di Tramariglio si sono utilizzati i batiscopi per l'osservazione dei fondali marini e organizzate tante altre attività di studio e ricerca sull'ecosistema della spiaggia.