Sassari

Un percorso terapeutico contro il melanoma maligno

Francesco Tanda (Aou Sassari): “Assicurare rapidità e massima precisione diagnostica, anche molecolare, ai pazienti”

Un percorso terapeutico contro il melanoma maligno

Di: Antonio Caria


Il melanoma maligno colpisce sia gli uomini sia le donne, i primi sul dorso e nella zona testa-collo, le seconde più spesso nel tronco, agli arti inferiori e nei piedi. In Sardegna, questa patologia fa registrare in media all'anno circa 180 nuovi casi.

La sua comparsa è legata, in modo particolare, all'esposizione ai raggi ultravioletti e varia anche a seconda della sensibilità dei caratteri costituzionali del soggetto. Può manifestarsi su lesioni benigne già esistenti o con l'insorgenza di nuove lesioni.

È una patologia che ha una incidenza in rapidissima crescita a livello mondiale: nell’isola tocca valori che superano i 10 casi annui per 100.000 abitanti.

Ecco perché l'Aou di Sassari già da alcuni mesi ha attivato un percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) dedicato al paziente con sospetto melanoma.

“Un percorso – ha dichiarato il direttore dell'unità operativa complessa di Anatomia Patologica professor Francesco Tanda – che nasce dall'esigenza di seguire con estrema attenzione i pazienti affetti da melanoma, con l’obiettivo di assicurare rapidità e massima precisione diagnostica, anche molecolare”.

Il Pdta adottato dall'Aou di Sassari vuole assicurare anche attenzione alla fragilità dei pazienti e sensibilizzare la popolazione e i medici base. L'accesso avviene sulla base di una diagnosi di "sospetto melanoma" formulata dal medico specialista che, con una impegnativa (ricetta rosa), richiede tramite Cup una visita negli ambulatori di Dermatologia dell'Aou di Sassari.

Il percorso vede impegnate le strutture di Anatomia patologica, la Dermatologia, la Chirurgia plastica, la Chirurgia generale, l'Oncologia medica, la Psicologia ospedaliera, la Riabilitazione, la Medicina nucleare, le due Radiologie e la Radioterapia dell’azienda di Viale San Pietro e la struttura di Genetica molecolare del Cnr di Sassari.

Il team multidisciplinare si riunisce ogni 15 giorni nella sede di Anatomia patologica per la discussione dei nuovi casi di melanoma maligno istologicamente definiti con la relativa presa in carico del paziente nonché per gli aggiornamenti dei percorsi diagnostici e terapeutici dei casi precedentemente inseriti nel Pdta.

A Sassari, nella struttura di Anatomia Patologica nel 2018 sono stati diagnosticati 67 melanomi infiltranti. Secondo i dati a disposizione della struttura sassarese, la sopravvivenza a 5 anni è descritta con un range variabile nelle diverse realtà dal 75 per cento a circa il 90 per cento.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop