Bolotana recupera l’arte tessile
Il laboratorio ‘S’iscaccu” mette a disposizione un telaio per il progetto “Andando via. Omaggio a Grazia Deledda”
Di: Antonio Caria
Nei mesi scorsi, il Comune di Bolotana aveva aderito, insieme ad altri 22 Comuni, all’iniziativa della Pro loco di Galtellì, patrocinata dalla Regione Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna, oltre che con la collaborazione e la supervisione dell’archivio Maria Lai, dal titolo “Andando via. Omaggio a Grazia Deledda”.
Tramite il tema del filo l’artista di Ulassai ha saputo coniugare la tradizione della civiltà sarda con i linguaggi dell’arte contemporanea, sperimentando tecniche nuove, utilizzando materie varie, come i tessuti, i fili, alimenti, terre e rocce.
Proprio da quest’ottica artistica trae origine l'opera dedicata a Grazia Deledda che, forse a causa di una mancata adeguata opera di salvaguardia, versa in un grave stato di abbandono e degrado.
E proprio per ridare vita a questo lavoro è nata l’idea di racchiuderlo in una grande opera tessile attraverso la realizzazione di arazzi mobili, creando un percorso di rete tra oltre 15 laboratori artigianali, le relative amministrazioni ed i loro territori.
La presentazione ufficiale si è tenuta lo scorso 9 marzo a Nuoro. Nei giorni scorsi il Comune di Bolotana ha deliberato per l'approvazione di adesione al progetto di creazione di rete tra i 23 Comuni coinvolti, per ottenere il finanziamento regionale. Da qui l’idea del laboratorio tessile locale “S’iscaccu”, che ha deciso di mettere a disposizione di tutti uno dei suoi telai e la propria opera, affinché ognuno possa essere protagonista di un lavoro che sarà il frutto di molteplici mani, cuori ed emozioni.
“Ciascun bolotanese, nostalgico o semplicemente curioso ne avesse desiderio, potrà realizzare una parte del lavoro, ma soprattutto ogni turista, viaggiatore, che si troverà a passare là davanti potrà lasciare traccia del suo passaggio, del suo essere, tra le trame di quell' ordito, per un'esperienza ricca di significato”, rimarcano dal Comune.