Nei giorni scorsi l’Assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna ha comunicato che alla Zona di Protezione Speciale “Stagno di S’Ena Arrubia saranno destinati 500mila provenienti da fondi europei da impiegare per interventi che contribuiscano a ridurre la frammentazione degli habitat proteggendo e ripristinando la biodiversità dell’ecosistema dello stagno.

Il finanziamento è stato reso possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione MedSea che ha supportato i comuni che hanno aderito al Progetto Maristanis.

Gli interventi prevedono la realizzazione di opere di schermatura vegetale, la bonifica di microdiscariche, la chiusura stradelli e camminamenti presenti sulle aree dunali e la eradicazione di specie infestanti e/o aliene presenti all'interno della ZPS.

Al termine verrà anche posizionata una cartellonistica informativa con l’intento di impedire la frequentazione indiscriminata degli ambienti sensibili regolamentandone la fruizione.